INPS: Gravissima violazione dei dati personali.
Lo Studio propone ricorso per il risarcimento danni!
Il data breach del sito INPS ha consentito l’illegittima visualizzazione di molti profili riservati. L’INPS è titolare del trattamento pubblico dei dati e quindi obbligato a disporre le necessarie misure di sicurezza.
Chiunque abbia subito la violazione per condivisione dei propri dati personali ha diritto al risarcimento del danno per violazione del GDPR che è la norma cardine del Regolamento UE sulla responsabilità civile nel trattamento dei dati personali.
L’art.82 comma 1° del GDPR stabilisce che: «Chiunque subisca un danno materiale o immateriale causato da una violazione del presente regolamento ha il diritto di ottenere il risarcimento del danno dal titolare del trattamento o dal responsabile del trattamento».
L’art. 82 GDPR afferma che l’interessato possa richiedere il risarcimento dei danni materiali e immateriali, come:
• la perdita del controllo dei dati personali;
• la limitazione dei loro diritti;
• la discriminazione, il furto o l’usurpazione d’identità;
• perdite finanziarie;
• decifratura non autorizzata della pseudonimizzazione;
• pregiudizio alla reputazione;
• perdita di riservatezza dei dati personali protetti da segreto professionale;
• qualsiasi altro danno economico o sociale significativo alla persona fisica interessata.
Alla luce di tutto questo se sei stato leso dall’indebita pubblicazione dei tuoi dati, puoi aderire al ricorso che lo Studio sta proponendo nei confronti dell’INPS per ottenere il risarcimento dei danni!
Per partecipare sarà necessario inviare una mail con nome, cognome, data di nascita, residenza, numero di telefono e codice fiscale, con oggetto “Ricorso INPS”.